PARIGI - Da Parigi alle 19,55 di giovedì 1 febbraio si è esteso un blackout che ha coinvolto il mondo intero. Nessuna paura: è un blackout volontario, cinque minuti di luci spente in tutte le case fino alle 20 per sensibilizzare le coscienze sui pericoli insiti nel riscaldamento globale della Terra e sulla necessità di operare tutti insieme per evitare disastri. L'iniziativa è nata dall'associazione L'alliance pour le planete, che raggruppa 72 ong ecologiste francesi, che ha lanciato la proposta (subito raccolta da Greenpeace, Wwf e Amici della Terra) di spegnere per cinque minuti la torre simbolo di Parigi e altri monumenti pubblici (Notre Dame, Hotel de Ville, Petit Palais, Arco di Trionfo e l'obelisco di Place de la Concorde), il giorno prima della presentazione nella capitale francese del rapporto sull'effetto serra e delle conseguenze per l'innalzamento delle temperature e del livello del mare.
NEL MONDO - L'iniziativa ha avuto l'adesione ufficiale del governo spagnolo che ha inviato tutti i cittadini a prendervi parte, in quanto con piccoli gesti tutti noi possiamo fare qualcosa per l'ambiente. A Madrid è stata oscurata la Porta di Alcalà, uno dei monumenti simbolo della capitale iberica. Adesioni tra gli altri da gruppi tedeschi, greci, austriaci, svedesi, inglesi e olandesi
ITALIA - «Questa azione dimostrativa è un segnale forte per i capi di governo», ha detto Legambiente. «In Italia la ripeteremo il 16 febbraio, giorno dell'anniversario dell'entrata in vigore del protocollo di Kyoto». Legambiente ha aderito alla campagna della trasmissione Caterpillar di Radio 2 «M'illumino di meno» che invita gli italiani a spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 16 febbraio alle 18 e per tutta la settimana dal 12 al 18 febbraio si mobiliterà con la campagna «Settimana amica del clima». A Roma sono state spente per 5 minuti le luci al Colosseo e nella piazza del Campidoglio. «Il Comune di Roma vuole essere in prima linea nel sensibilizzare l'opinione pubblica su quella che sarà una delle grandi scommesse del genere umano dei prossimi decenni», ha detto il sindaco Veltroni. A Napoli sono spente le luci degli uffici dell'assessorato all'Ambiente del Comune.
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